Filosofia del Vigneron

Nel cuore di Fixin, tra la tensione della Côte de Nuits e la morbidezza della Côte de Beaune, Amélie Bertheaut e Nicolas Gerbet coltivano un’idea di Borgogna che parla di equilibrio e verità.
Le loro vigne, coltivate nel massimo rispetto dell’ambiente e del ritmo naturale delle stagioni, riflettono un approccio artigianale, sobrio e sensibile.
Niente ostentazione, nessuna ricerca di concentrazione estrema: ogni vino è un ritratto autentico del suo terroir, un dialogo continuo tra mineralità e finezza.
In cantina, la vinificazione segue un percorso tradizionale ma preciso, fermentazioni spontanee, uso misurato del legno, nessuna filtrazione, per preservare la purezza del frutto e la trasparenza del luogo.

Degustazione

Il Bourgogne Blanc 2023 nasce da parcelle di Chardonnay coltivate su suoli calcarei e marnosi a Fixin e dintorni, zone più fresche che conferiscono al vino una tensione vibrante.
La fermentazione avviene spontaneamente in pièces borgognone, con bâtonnage delicato per mantenere il vino vivo sulle fecce fini. L’affinamento di circa 12 mesi in legno usato aggiunge complessità e profondità senza intaccarne la freschezza. Nel calice, il colore è giallo paglierino brillante con riflessi verdognoli.
Al naso, si apre con note di fiori di biancospino, agrumi e mela verde, seguite da sentori più evoluti di nocciola fresca, burro salato e pietra bagnata.
Il sorso è teso, dinamico, sostenuto da un’acidità netta e una mineralità salina che scolpisce il palato. La trama è sottile ma incisiva, con un equilibrio tra cremosità e freschezza che riflette il tocco discreto di Amélie in cantina. Il finale è lungo, puro e rinfrescante, con ritorni agrumati e una chiusura gessosa.
Un bianco che racchiude la grazia e la precisione della Borgogna del nord, fedele interprete dello stile Bertheaut-Gerbet: essenziale, elegante e senza artifici.