Filosofia del Vigneron

Dominique Derain è un vigneron indipendente e innovatore della Borgogna, tra i primi a introdurre la biodinamica nella regione. Il suo approccio alla viticoltura si basa sul rispetto profondo per la natura e sulla convinzione che il vino debba esprimere autenticità e purezza, senza interventi invasivi.

Le sue vigne, situate in piccole parcelle tra diverse denominazioni, tra cui Puligny-Montrachet, vengono coltivate seguendo il calendario lunare e senza l’uso di sostanze chimiche. L’obiettivo è preservare l’equilibrio del suolo e permettere alle viti di esprimere al meglio il loro carattere. In cantina, la vinificazione segue un approccio artigianale e non interventista. Le fermentazioni avvengono in modo spontaneo con lieviti indigeni, le macerazioni sono delicate e gli affinamenti sulle fecce fini contribuiscono a dare struttura e complessità ai suoi vini. L’uso di solfiti è ridotto al minimo e non vengono effettuate filtrazioni invasive.

I vini di Dominique Derain sono il riflesso della sua filosofia: espressioni vive e genuine del terroir, capaci di trasmettere energia, profondità e un’identità unica, senza compromessi.

Degustazione

Vino bianco naturale e biodinamico, prodotto in quantità limitatissime da una micro-parcella di 30 anni a Puligny-Montrachet, nel cuore della Côte de Beaune. Le uve 100% Chardonnay vengono fermentate spontaneamente con lieviti indigeni, senza interventi invasivi. Il vino affina per 8 mesi sulle fecce in botti di legno, dove ha svolto anche la fermentazione, conferendogli morbidezza, complessità e grande equilibrio. Nel calice si presenta avvolgente e cremoso, con un profilo fruttato e fresco, mantenendo una finezza superiore rispetto alle altre cuvée della cantina. Grazie al bassissimo contenuto di solfiti, conserva una straordinaria purezza espressiva.