Filosofia del Vigneron

Monte dei Ragni non è un’azienda: è un pezzo di storia inciso nella collina.
Zeno Zignoli coltiva le proprie vigne a Fumane, lungo il crinale che sale da Bure a Mazzurega, tra muretti a secco, pergole antiche, ulivi e ciliegi che in primavera esplodono in bianco. Qui la viticoltura è un gesto agricolo e identitario, non un esercizio produttivo. Vigne a 5000 ceppi per ettaro, rese bassissime, potature attente, diradamento, grappoli esposti all’aria: tutto è fatto a mano e tutto nasce da una sola idea: meno quantità, più verità.

In cantina la filosofia non cambia: pigiature soffici, quasi assenza di pompe, uso accorto del legno e fermentazioni spontanee. Creare un vino senza mai correggerlo, L’obiettivo non è costruire uno stile, ma non tradire la collina.

Degustazione

Il Valpolicella Ripasso Classico Superiore 2021 nasce da Corvina, Rondinella e Molinara, coltivate in località Marega, su terreni poveri e scheletrici tra i 220 e 430 metri. Dopo la vendemmia, le uve riposano nei plateaux per 25–30 giorni, perdono acqua, concentrano materia ed energia. La fermentazione avviene spontaneamente in botte, poi il vino rifermenta sulle vinacce dell’Amarone, secondo la tradizione del Ripasso.
L’affinamento è lungo: 30 mesi in tonneau di rovere.

Nel calice è rosso rubino fitto. Il naso è profondo, sfaccettato: ciliegia sotto spirito, prugna, frutti di bosco, spezie dolci, cacao e tabacco leggero. In bocca è caldo e avvolgente, con tannini fitti ma setosi e una chiusura sapida, quasi minerale. È un Ripasso che non rincorre la dolcezza né la potenza: cerca equilibrio e finezza.