Filosofia del Vigneron
Ingegnere specializzato in trattori, Emmanuel ha sviluppato la sua passione per la vinificazione nel 1976, quando suo zio, il rinomato Henri Jayer, gli offrì un impiego. Guidato dall'esperto Henri, Emmanuel acquisì le competenze necessarie per la produzione di vini pregiati, adottando le stesse meticolose tecniche che avevano portato Henri a riconoscimenti globali: rese ultra basse, macerazione a freddo pre-fermentazione e l'uso esclusivo di botti di rovere nuovo al 100%.Nel 1996, Emmanuel iniziò a vinificare le uve provenienti dai vigneti di tre suoi zii - Henri, Lucien e Georges - e dai vigneti dello chef stellato Michelin, Jean Crottet. Le uve venivano selezionate attentamente sia in vigna che nella cuvérie, prima di essere delicatamente sminuzzate e sottoposte a fermentazione dopo una fresca pre-macerazione.
I vini maturano in botti di Francois Frères e Taransaud. Le barrique di un anno sono destinate al Bourgogne Rouge, il 50% di rovere nuovo per il Vosne Romanée, ma il 100% per Savigny-lès-Beaune, Nuits-St-Georges e i cru. Tra i vini più rinomati di Rouget spicca il celebre Vosne-Romanée Premier Cru Cros Parantoux, noto per essere stato piantato negli anni '40 da Jayer dopo essere stato abbandonato a causa della fillossera all'inizio del XX secolo.
Rouget controlla la maggior parte di questo prezioso sito di un ettaro (2,5 acri), con il restante terzo detenuto da Méo-Camuzet. Altre vigne di pregio includono 1,4 ettari (3,4 acri) a Echézeaux e un piccolo appezzamento nel premier cru Les Beaux Monts (etichettato da Rouget come "Les Beaumonts"). Emmanuel possiede anche vigneti a livello di villaggio a Vosne-Romanée, Savigny-lès-Beaune e Nuits-Saint-Georges, oltre a Côte de Nuits-Villages.
I suoi vini, altamente apprezzati e ambiti da intenditori di tutto il mondo, mantengono lo stile distintivo di Henri Jayer, anche se forse non raggiungono le stesse vette. Potrebbe essere una questione di meticolosità o, forse, di un tocco personale, ma essi continuano a essere straordinari e a mantenere prezzi elevati nei mercati secondari. Caratterizzati da una lussureggiante espressione di frutta rossa e da un sottile accenno di quercia, i vini di Emmanuel, con il supporto dei suoi figli Nicolas e Guillaume, sono ambiti sia per l'etichetta di famiglia che per quella di suo zio George Jayer, entrambi considerati tesori della Borgogna.
Degustazione
Il suo vino offre un'esperienza straordinaria al naso, presentando una complessità sorprendente. Emergono fragranze di frutta rossa e nera, sottolineate da note balsamiche e accenni erbacei, con un finale caratterizzato da tonalità pepate e minerali. In bocca, si manifesta con un carattere suadente, raffinato, elegante e una persistente lunghezza.
Emmanuel Rouget et Fils
Corton Rognet Grand Cru SAS 20120
Introvabile
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È possibile programmare la spedizione entro 60 giorni dall'ordine.
| Mood bevitore: | Master |
| Rarità: | Introvabile |
| Macro area: | Côte De Beaune |
| Regione geografica: | Borgogna |
| Denominazione: | Aloxe-Corton |
| Biodinamico: | Agricoltura Sostenibile |
| Alcolico: | Si |
| Mood produttore: | Iconico |
| Mood struttura: | Media Struttura |
| Mood beva (Vini): | Morbido E Rotondo |
| Tipologia (Vini): | Fermo |
| Zone Wild: | Borgogna Classica |
| Nazione: | Francia |
| Cru - vigna: | Corton |
| Colore: | Rosso |
| Cantina: | Emmanuel Rouget Et Fils |
| Vitigno Principale: | Pinot Nero |
| Affinamento principale: | Legno |
| Formato (Vini): | Bottiglia (0,75L) |
| Annata: | 2019 |
Il Domaine Emmanuel Rouget ha visto la luce nel 1985, un anno relativamente recente nella Borgogna, ma in breve tempo ha raggiunto uno status quasi mitico tra i collezionisti di tutto il mondo. Situato a Flagey-Echezeaux, il patrimonio del domaine si concentra principalmente nelle rinomate denominazioni di Vosne-Romanée, Vosne-Romanée 1er Cru e Echezeaux Grand Cru. Inoltre, sono presenti appezzamenti a Côtes de Nuits-Villages, Savigny-Les-Beaune e Nuits-St-Georges. Quando si parla del Domaine Emmanuel Rouget, è impossibile non menzionare il leggendario Henri Jayer.
L'attuale proprietario, Emmanuel Rouget, è il nipote di uno dei più grandi viticoltori della Borgogna. La storia di questo domaine è indissolubilmente legata a Henri Jayer. All'inizio degli anni '80, Henri era già una leggenda tra i viticoltori borgognoni, influenzando una generazione di giovani produttori sia in Borgogna che nel mondo. Cominciò a preoccuparsi del futuro del suo vigneto, ma poiché nessuna delle sue due figlie aveva interesse nel continuare la tradizione vinicola, decise di assumere suo nipote Emmanuel Rouget come suo erede e iniziò a concedergli in affitto alcune delle sue vigne.
Negli anni successivi, Henri Jayer cedette sempre più vigne a suo nipote. Nel 2001, dopo il suo ritiro, tutte le vigne passarono sotto il controllo di Emmanuel Rouget, comprese quelle appartenenti a Georges Jayer, che a partire dal 2002 vennero vinificate nella cantina di Rouget. Nel 2011, il dominio passò sotto il controllo dei due figli di Emmanuel, Nicolas e Guillaume, con Nicolas che supervisiona le operazioni nei vigneti e Guillaume che si dedica principalmente all'enologia.
Annata: 2020Denominazione: Corton Rognet Grand Cru
Vitigni: Pinot Noir
Alcol: 14%
Formato: 0,75l
Tipologia: Vino Rosso
Contiene Solfiti - Non Contiene Solfiti AGGIUNTI - Conservare in luogo fresco - Origine: Imbottigliato da Emmanuel Rouget et Fils
