Filosofia del Vigneron

Ca’ di Press è la storia di una famiglia che da oltre un secolo custodisce la terra delle Langhe come parte di sé. Il nome stesso, in dialetto piemontese Casa dei Pressenda, racconta il legame indissolubile tra la vigna e la famiglia: un luogo dove il vino nasceva per la casa, per gli amici, per chi diventava parte della comunità. Dopo decenni dedicati alla vendita di uve e vino sfuso, nel 2018 Alice e Cristina hanno deciso di scrivere un nuovo capitolo imbottigliando il primo Barolo a loro nome. Le vigne di Perno, tra esposizioni che spaziano da sud-est a sud-ovest, sono coltivate con rispetto e interventi minimi, solo zolfo e rame quando necessario. Ogni parcella viene vinificata separatamente, seguendo i diversi tempi di maturazione e le caratteristiche di ciascuna, per esprimere al meglio le sfumature del territorio. In cantina fermentazioni spontanee, nessuna chiarifica né filtrazione, stabilizzazione naturale durante l’inverno: una ricerca di purezza e sincerità che rende ogni annata unica, specchio fedele delle stagioni. I vini Ca’ di Press sono autentici, essenziali, figli della terra e del tempo. Bottiglie che raccontano Perno con trasparenza e passione, trasformando la tradizione familiare in una voce nuova e vibrante delle Langhe.

Degustazione

Il Barolo Perno di Ca’ di Press nasce dai vigneti di proprietà a Monforte d’Alba, nel cru storico di Perno, dove il Nebbiolo  trova esposizioni sud-est ideali e suoli che donano struttura, profondità e longevità. La filosofia della famiglia Pressenda rimane la stessa: rispetto della materia prima e vinificazioni essenziali. Dopo la diraspatura senza pressatura, i grappoli fermentano spontaneamente con soli lieviti indigeni, macerando per 25-30 giorni in acciaio inox. Nessuna chiarifica né filtrazione: la stabilizzazione avviene naturalmente grazie al freddo invernale. Seguono 8 mesi in acciaio e poi 20 mesi di affinamento in grandi botti di rovere di Slavonia da 25-30 hl, per un equilibrio perfetto tra frutto e complessità. Il bouquet è ampio e stratificato: frutta rossa matura (prugna, ciliegia), tabacco, sfumature speziate e note di rovere fine. Al palato è caldo e avvolgente, con una trama tannica fitta ma già armonica, grande equilibrio e una persistenza lunga, che lascia emergere eleganza e carattere. Un Barolo che racconta con sincerità e purezza la voce di Perno: austero ma accogliente, autentico e senza compromessi, capace di evolvere nel tempo e di accompagnare i momenti più importanti a tavola.