Filosofia del Vigneron

Pierre e Sophie Larmandier sono tra le voci più autentiche della Champagne contemporanea. Dopo anni lontano dai filari, Pierre è tornato alle radici, rilevando con la moglie l’azienda di famiglia per dare vita a un progetto radicale e coerente: vini puri, trasparenti, che parlano la lingua dei suoli. Il lavoro è biodinamico da anni, con rese basse, raccolta a piena maturazione, radici profonde e fermentazioni spontanee con soli lieviti indigeni. L’identità si costruisce in vigna, non in cantina. E in bottiglia arriva solo ciò che racconta, senza filtri, la verticalità e l’energia del terroir.

Degustazione

Longitude è uno Chardonnay in purezza proveniente dai villaggi Premier Cru della Côte des Blancs orientati a est, come Vertus, Oger, Avize, Cramant: un asse gessoso perfetto, lungo una stessa linea di longitudine. Il vino affina sui lieviti per circa due anni e mezzo, con un dosaggio minimo (Extra Brut), lasciando che sia il gesso a condurre la voce del calice.
Al naso agrumi, fiori bianchi, pietra focaia e gesso, con tocchi iodati e un soffio di nocciola appena accennato. Il sorso è teso, puro, salino, con una lunghezza sorprendente, che si allunga senza mai perdere tensione. La mineralità è protagonista, affilata ma mai rigida, con un finale profondo e luminoso. Longitude è uno Champagne essenziale, rigoroso, che non ammicca: chiede attenzione, e la ripaga con verità. Una delle più belle interpretazioni di Chardonnay della Côte des Blancs, firmata con eleganza assoluta da uno dei più grandi artigiani della regione.