IL PRODUTTORE
Figlio di origini italiane — padre calabrese, madre veneta — ma nato a Digione, Benjamin Azzara è uno di quei volti nuovi del vino che ti conquistano subito: per passione, competenza e autenticità.Dopo una formazione profonda, maturata accanto a grandi nomi storici della Borgogna e a cantine simbolo come il Domaine de la Vougeraie, Benjamin ha scelto di non seguire una sola strada. Ha affiancato vigneron indipendenti e visionari, e ha voluto comprendere anche il funzionamento delle grandi strutture, lavorando per un periodo a Château Latour a Bordeaux e persino all’interno di una cooperativa.
Un percorso ampio, concreto, che dimostra una sete di conoscenza e una visione aperta e completa del mestiere.
Nel frattempo, quasi in silenzio, si è preso una micro-parcella ad Anjou, da cui nel 2018 è nato un Chenin incredibile — il suo primo vino, coltivato e vinificato in parallelo alle sue esperienze in altre cantine, con l’aiuto di alcuni amici. Un gesto poetico, quasi clandestino.
Il cuore del suo progetto, però, è oggi in Beaujolais, una delle zone meno raccontate della Borgogna ma tra le più ricche di energia e potenziale. Qui, a Chiroubles, Benjamin ha messo le mani su un monoblocco di 5 ettari: un anfiteatro naturale, con pendenze tra il 25 e il 35%, completamente lavorato a mano. Un terreno variegato, che alterna sabbie granitiche, quarzo, pietra blu e rocce compatte.
Ogni porzione di questa collina ha una voce, e Benjamin la interpreta con precisione maniacale: vinificazioni spontanee, uso intelligente del legno (mai prima della vinificazione, mai invadente), affinamenti mirati, e una lettura artigianale e moderna del terroir.
Tutto nasce da un’idea, da una frase.
Le sue prime quattro cuvée:
• Stellogonie (Beaujolais-Villages) – sabbia granitica, affinamento in legni vecchi. È “la nascita di una stella”.
• Rencontre (Beaujolais-Villages) – suolo più roccioso, 30% legno nuovo. È “l’incontro”.
• Le Rêve (Chiroubles) – graniti e quarzo, 50% legno nuovo. È “il sogno”.
• La Constellation (Morgon) – graniti, quarzo e pietra blu, 40% legno nuovo. È “la costellazione”.
Una frase che diventa un disegno del suo vigneto, e anche della sua visione:
“Stellogonie, Le Rêve, Rencontre, La Constellation”
→ La nascita di una stella, il sogno, l’incontro, la costellazione.
Come un artigiano vero, Benjamin fa tutto da solo.
Siamo felici e orgogliosi di essere i suoi importatori esclusivi per l’Italia, e di accompagnarlo in questo primo passo di un progetto che parla già il linguaggio dei grandi.
IL VINO
Il Clos de la Pépinière 2023 è la reinterpretazione classica del Chenin d’Anjou, prodotto senza macerazione. Con 100 % Chenin Blanc, alcol di circa 13,5 %, si presenta fresco e minerale, di beva immediata e texture setosa. Esprime acidità vivace e leggerezza. Anche questo vino è realizzato secondo principi naturali con riduzione al minimo degli interventi.Domaine Benjamin Azzara
Clos de la Pepiniere
Spedizione 6,90€, gratuita per ordini superiori a 99,00€. Corriere espresso, consegna in 24/48 ore.
È possibile programmare la spedizione entro 60 giorni dall'ordine.
Mood bevitore: | Easy |
Annata: | 2023 |
Mood produttore: | Iconico |
Mood struttura: | Leggero E Fresco |
Mood beva (Vini): | Verticale E Persistente |
Tipologia (Vini): | Fermo |
Nazione: | Francia |
Colore: | Bianco |
Vitigno Principale: | Chenin Blanc |
Formato (Vini): | Bottiglia (0,75L) |
Annata: 2023
Vitigni: 100% Chenin Blanc
Denominazione: Vin Blanc
Alcol: 13%
Formato: 0.75L, 1,5L
Tipologia: fermo
Contiene Solfiti
Origine: Francia
Prodotto ed imbottigliato all'origine da: Domaine Benjamin Azzara