Nome della Nonna, viene vendemmiato subito dopo ferragosto e muffato con botrite nobile in piccole cassettine, successivamente vinificato dopo 1 mese. Affinamento per metà in botte di rovere e per metà in vetroresina, successivamente 2 anni in bottiglia.
Spedizione 6,90€, gratuita per ordini superiori a 83,00€ (escluse isole minori e località disagiate). Corriere espresso, consegna in 24/48 ore.
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Mood bevitore: | Expert |
Regione geografica: | Lombardia |
Biodinamico: | Agricoltura Sostenibile |
Alcolico: | Si |
Mood produttore: | Sperimentale |
Mood struttura: | Media Struttura |
Mood beva (Vini): | Verticale E Persistente |
Tipologia (Vini): | Fermo |
Zone Wild: | Alto Mincio |
Nazione: | Italia |
Colore: | Bianco |
Vitigno Principale: | Manzoni Bianco |
Affinamento principale: | Legno |
Formato (Vini): | Bottiglia (0,75L) |
Annata: | 2018 |
Alle spalle di Peschiera del Garda, dove le colline moreniche guardano la coda del Lago di Garda defluire nel Mincio, Luca Francesconi realizza un'idea intima, personale e controcorrente. Nel 2014 senza alcun legame con questo mondo, decide di lavorare vecchi appezzamenti di varietà autoctone presi in affitto e di ampliarli negli anni a seguire (con selezioni massali) sino agli attuali 5,5 ettari dislocati nei comuni di Cavriana, Mozambano e Ponti sul Mincio. Ma questa è la terra dove domina indiscusso il Lugana, vino vincente e idolatrato (all'estero, in primis in Germania), il che rende questa scelta ancora più drammatica e meritevole.
Luca riscopre e mette nuovamente a dimora i varietali di questo territorio stretto tra il Garda e le alte colline mantovane, proponendoli sempre in assemblaggio all'insegna di un'idea di coralità e pluralità che lo seguirà in tutte le sue scelte (vigna, cantina, assemblaggi). Filari di Negrara Trentina, Schiava, Rossetta, Tokai, Rondinella, Garganega, Rossanella (o Molinara), Marzemino, Trebbiano, Marzemino Padovano o Bianca Fernanda si alternano ad alberi da frutto o interfila dove crescono spontanee colture utili ad una biodiversità che è ricchezza di vita in vigna.
Le lavorazioni sono solo a mano, minuziose, minimali, tra apezzamenti sparsi di qua e di là, fatti di pochi filari, a volte centenari, in alcuni casi senza portainnesto. Nessun ricorso a prodotti di sintesi, atti e gesti sono ispirati a pratiche biodinamiche. In cantina si assecondano stagione, tempi di fermentazioni e caratteristiche delle uve. Solo lieviti indigeni, nessun controllo delle temperature, nessuna filtrazione o attività che possa piallare l'identità che terra e andamento climatico hanno assegnato all'uva. Vini dal passato, territoriali e coraggiosi.
Annata: 2018
Vitigni: 90% manzoni bianco, 10% tokai di san martino
Alcol: 15%
Formato: 0.75l
Tipologia: Vino Bianco
Contiene Solfiti - Conservare in luogo fresco - Origine Italia
Prodotto da Luca Francesconi - Ponti Sul Mincio (MN) - Italia