Filosofia del Vigneron 

Maxime Dubuet-Boillot è un giovane enologo dinamico e appassionato che rappresenta la nuova generazione di viticoltori di Volnay, portando freschezza all'arte della vinificazione nella Costa d'Orienne. Cresciuto in una famiglia di viticoltori e con un passato da meccanico d'auto, ha poi deciso di seguire la sua passione per il vino.

Dopo aver acquisito 5 ettari di viti a Volnay, ha adottato pratiche biodinamiche in vigna e un approccio poco interventista in cantina. Maxime ha anche sperimentato l'utilizzo dell'intero raccolto, seguendo le orme di suo nonno Pierre Boillot.

Le sue prime annate del 2019 e del 2020 sono state un successo, caratterizzate da armonia, eleganza e facilità di bevuta. Maxime Dubuet-Boillot è un giovane talento destinato a brillare nel mondo del vino di Volnay.

Note di degustazione:

Questo vino mette in mostra tutto il potenziale della denominazione Monthelie su questo bellissimo terroir, vivace e vibrante, dove la cui forza è allineata con la finezza del Pinot Nero.

Nasce dal terroir vicino al famoso “Clos des Chênes” a Volnay, esposto a sud/sud-est. I terreni sono di tipo bruno-argilloso-calcareo, le viti sono state ripiantate 70 anni fa.

Dopo un'accurata raccolta, si effettua la diraspatura solo al 20-25% del raccolto totale. Poi arriva la fase prefermentativa
10°C per 3-4 giorni. La ermentazione alcolica inizia spontaneamente, senza solfitare. Si effettua l' affinamento  in botti di rovere francese, di cui il 30% nuove, per 14 mesi.