Filosofia del Vigneron

dwnl® - acronimo di Drink Wines, not Labels - è il progetto ideato e sviluppato nel 2019 da Alessandro Salvano. Nato a Montelupo Albese - un territorio ai confini delle denominazioni classiche delle Langhe, e perciò meno considerato e valorizzato - il progetto dwnl® è una provocazione e una dichiarazione d'intenti nel mondo del vino. La filosofia è chiara fin dall'inizio: restare fuori dagli schemi e dalle regole imposte, cambiare i paradigmi e sperimentare un approccio innovativo riportando al centro il vino, oltre le etichette e le denominazioni. 

Attraverso il progetto enologico, Alessandro Salvano intende dimostrare che la qualità e il carattere del vino possono emergere anche in territori meno conosciuti (e riconosciuti), vinificando in modo responsabile sia i vitigni tradizionali, come nebbiolo e dolcetto, che quelli internazionali, come chardonnay e pinot nero. Grappolo intero, fermentazioni spontanee, lieviti indigeni, nessuna chiarifica o filtrazione e nessun additivo chimico: queste le tecniche usate da Alessandro Salvano per dare vita a vini dalla grande bevibilità.

Tutta questa catena valoriale e ideologica trova la sua massima espressione in OUTSIDE, nebbiolo 100% prodotto sulle colline di Montelupo Albese, vinificato secondo il disciplinare del Barolo seppure fuori dai confini della denominazione. OUTISDE è la polemica che Alessandro ama tanto fare, il vino che supera i confini e i pregiudizi e si mostra nella sua essenza: più divertente e stimolante. Anche le etichette raccontano i vini da una nuova prospettiva: sono minimaliste, essenziali, eleganti al tatto. Dentro il mondo di dwnl® l'approccio innovativo, una pagina bianca ancora tutta da scrivere. Fuori, i pregiudizi, i preconcetti, il non mettersi in gioco per cambiare le condizioni attuali.

Descrizione

Langhe Rosso nasce da Dolcetto 100% biologico, coltivato sulle colline di Montelupo Albese a 400 m s.l.m.. La vinificazione segue un approccio naturale: fermentazione spontanea a grappolo intero in vasche di acciaio aperte, 14 giorni di macerazione, fermentazione malolattica svolta naturalmente e affinamento in acciaio e cemento fino all’imbottigliamento estivo. Nessun additivo chimico, solo basse quantità di solfiti se necessario, e nessuna filtrazione né chiarifica. Il risultato è un Dolcetto autentico, dal profilo fresco, succoso e minerale, con una bevibilità immediata e una grande espressione territoriale.