Filosofia del Vigneron

"Dopo l'esplorazione di diverse tecniche in enologia, inclusi approcci innovativi come la micro ossigenazione nel 1996 - 1997 e l'osmosi inversa nel 1999... Dopo l'osservazione, la separazione, il campionamento e l'analisi delle diverse caratteristiche del territorio, con l'obiettivo di comprendere più approfonditamente le specificità, come i microclimi, i tipi di suolo, i sottosuoli e le varietà di piante... Ora è il momento di sintetizzare, di fare un passo indietro e di prendere decisioni!
La conclusione di questo processo è che dobbiamo respingere l'idea della fatalità. Un grande vino, indipendentemente dalla sua origine, si costruisce costantemente, giorno dopo giorno, dall'inizio del ciclo nei vigneti fino all'imbottigliamento. Questo successo è possibile grazie al lavoro instancabile di un'intera squadra, unita da un obiettivo comune: portare a termine il percorso, osare credere nel potenziale del vino e avere il coraggio di fornire i mezzi necessari per esprimerlo al massimo delle sue potenzialità."

Focus vino

La parcelle "les Rouges du Bas" si trova nel cuore del Grand Cru Echézeaux e gode di una posizione molto favorevole, poiché la pendenza è significativa in questa zona. Il terreno è moderatamente profondo (60 cm nella parte bassa e 1,20 metri nella parte alta della parcelle) sopra uno strato di calcare rosa. La presenza di erba e il lavoro superficiale del terreno aiutano a limitare il rischio di erosione, che potrebbe essere significativo a causa della forte pendenza.

Degustazione

Al naso sentori eleganti di note di frutta rossa matura che si fondono armoniosamente con sottotoni di sottobosco e note terziarie, dando vita a una melodia di sapori di straordinaria profondità. Ogni singolo sorso svela nuove sfumature, invitando l'assaggiatore a esplorare un universo di piaceri inaspettati.