Nel nuovo talk abbiamo chiacchierato a proposito di orange wine con Federico di Vna - Oltrepò Pavese, Luca Francesconi dell’Azienda Agricola Josef - Ponti sul Mincio e Paolo Marconi di Azienda Agricola Cà del Conte - Rivanazzano Terme.
Orange is the new black. Ma orange è una moda o questi vini sono anche buoni?
“È un gusto, a me sinceramente piacciono molto. Poi, indubbiamente c’è la moda degli orange negli ultimi anni, però ognuno sceglie il vino in base al proprio gusto e situazione. A me piacciono, me ne sono innamorato ed è uno dei motivi per cui abbiamo cominciato a produrre orange.” - Federico
“Va di conseguenza perché è un prodotto più salutare rispetto ad altri vini: la macerazione estrae molto di più, perciò si hanno più antociani, resveratrolo e quindi c’è più tutto...” - Paolo
Ma cosa sono gli orange wine, Luca? Tu sei il tecnico del gruppo. Sono vini bianchi?
“Sono vini rossi, vini da bacca bianca vinificati in rosso.” - Luca
Perché un orange wine? Facciamo un po’ di chiarezza. Cosa c’è di più bello e divertente?
“Ricordiamoci che fino a 30 anni fa non esistevano i vini vinificati in bianco. Non esistevano le linee del freddo e non esistevano le presse per poter separare adeguatamente la parte solida da quella liquida. Per rispondere al tuo perché ci sono varie ragioni e ci sono anche ragioni per non farlo. Non tutti i vitigni sono idonei, ma ci sono espressioni che hanno un ventaglio di possibilità enorme.” - Luca
